Una breve carrelata su frequenze in uso ai radioamtori della banda VHF bassa e della banda LF poco conosciute ed alcune di queste non autorizzate in Italia ( by IW3HV).
Banda dei 4 metri
La frequenza dei 70 Mhz ( banda 4 metri) è assegnata ai radioamatori in sede IARU con frequenza 70,000-70,500 MHz, in base alle autorizzazioni concesse dalle varie amministrazioni nazionali competenti si diversifica la porzione di banda , che può essere totale ( come Gran Bretagna , Monaco , Malta , Ungheria , Bulgaria , Olanda per citare alcuni stati ) o parziale.
Differente è anche la potenza ammessa , modi di emissione e tipologia di licenza
In Italia è stata ammessa la sperimentazione negli anni precedenti ( con periodi ben definiti) sulle frequenze 70,100 – 70,200 e 70,300 MHz +/- 12,5 Khz , con potenza max di 50 watt ERP ed una limitazione territoriale entro i 30 km dai confini dell’arco alpino.
Attualmente la frequenza non è concessa ai radioamatori in Italia.
Banda dei 5 metri
La banda di 5 metri (60 Mhz) era stata assegnata ad uso radioamatoriale già dal 1924 negli Stati Uniti , la porzione è però poi stata riassegnata ad uso delle trasmissioni televisive e perciò a partire dal 1949 non più concessa per l’uso radioamatoriale.
Dal 1995 le trasmissioni TV non vengono più irradiate sotto i 68 Mhz , dal 2007 la IARU ha incoraggiato le Associazione che ne fanno parte ha richiedere piccole porzioni di banda a 60 Mhz in particolare per i beacon.
Nell’agosto 2007, il Regno Unito (G) ha approvato l’uso dei beacon a 60 MHz e ad aprile 2018, l’Irlanda (EI) ha assegnato gran parte dello spettro VHF basso ai radioamatori irlandesi di cui 60 MHz.
Pur essendo vicina alla banda dei 6 metri (50MHz) non mostra le stesse caratteristiche di propagazione attraverso lo strato ionosferico F2 normalmente visto in HF , è comunque soggetta a l’E sporadico nel periodo estivo.
Attualmente la frequenza non è concessa ai radioamatori in Italia.
Banda degli 8 metri
La banda di 8 metri (40 MHz) è la porzione più bassa dello spettro radio VHF assegnata ai radioamatori.
La banda degli 8 metri ha particolarità molto simili con la vicina banda dei 6 metri , ma essendo leggermente inferiore di frequenza mostra buone caratteristiche di propagazione attraverso lo strato ionosferico F2 che si ha nelle bande HF e che a volte si verifica appunto sui 6 metri.
Negli anni 1955-1959 questa banda era assegnata ai radioamatori Russi , infatti il primo satellite satellite artificiale lanciato nello spazio dall’Unione Sovietica , lo Sputnik 1 , aveva due trasmettitori uno dei quali a 40 Mhz ( l’altro trasmetteva a 20 Mhz).
Attualmente la frequenza non è concessa ai radioamatori.
In Italia una porzione di banda da 40.0125-40.0875 MHz (con passi di 25 kHz)può essere usata per cercapersone locali , un po più sopra da 41 a 45 Mhz è assegnata ad apparati di debole potenza assimilabili alla banda CB , anche se tali frequenze sono oramai poco usate.
Canali CB della banda 43 MHz
Banda dei 630 metri
il Ministero dello Sviluppo Economico- Dipartimento per le Telcomunicazioni ha assegnato la porzione di frequenza da 472 a 479 KHz in regime di statuto secondario e con potenza massima di 1 watt e.i.r.p.
Band Plan IARU 472-478 KHZ
472.0-475.0 kHz | CW |
475.3-475.6 kHz | weak signal “QSO” digimodes (JT9, FT8, WSQ, …) |
475.6-475.8 kHz | WSPR |
476.1-476.3 kHz | QRSS/DFCW (Europe) |
477.6-477.8 kHz | QRSS/DFCW (North America) |
478.5-478.8 kHz | Opera |
Banda dei 2200 metri
Nota dal Piano Nazionale ripartizione Frequenze : La banda di frequenze 135,7-137,8 kHz è anche attribuita al servizio di radioamatore con statuto di servizio secondario. La massima potenza isotropa equivalente irradiata (e.i.r.p.) dalle stazioni del servizio di radioamatore non può superare 1 W. Dette stazioni non devono causare interferenze nocive alle stazioni del servizio di radionavigazione dei Paesi elencati nella nota 5.67 del Regolamento delle radiocomunicazioni.
Fonte QSL.net/arilunigiana
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